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La Merkel smentisce i rumors: "Sto bene, avanti fino al 2021"

Angela Merkel ha parlato della "preoccupante" influenza della Russia sui partiti populisti dell'Ue e ha spiegato che sull'immigrazione il salvataggio in mare dei migranti è "un imperativo umanitario". Ha poi attaccato Trump e lodato Greta Thunberg.

La Merkel smentisce i rumors: "Sto bene, avanti fino al 2021"

Dopo i "misteriosi" tremori dell'ultimo mese, la cancelliera tedesca Angela Merkel conferma che lascerà la politica nel 2021, come già annunciato da tempo, e che le sue condizioni di salute sono buone. Merkel ha spiegato che lascerà l'attività politica alla fine del suo mandato da cancelliera, aggiungendo di essere in grado di poter assolvere pienamente ai propri compiti anche dal punto di vista della salute. "Anche dal punto di vista personale ho un grande interesse nello stare in buona salute", ha spiegato Merkel nella tradizionale conferenza stampa d'estate a Berlino, rispondendo ad una domanda sulle crisi di tremori che l'hanno colta diverse volte nelle scorse settimane durante alcune cerimonie ufficiali. "Ho comprensione per le vostre domande", ha detto la cancelliera, ribadendo tuttavia di "stare bene". Per quello che avverà dal 2021 in poi, Merkel ha detto di "sperare che dopo la vita continui e che continuerà in buona salute".

La cancelliera aveva confermato di "stare bene" anche lo scorso 10 luglio, dopo che, per la terza volta in meno di un mese, era stata presa dal misterioso tremore, questa volta mentre si trovava insieme con il premier finlandese Antti Rinne. “Sono in una fase di elaborazione del fenomeno, ma ci sono stati progressi. Devo conviverci un po’, ma sto bene e non c’è da preoccuparsi”, ha spiegato al tempo durante la conferenza stampa congiunta con il premier finlandese. “Sono in una fase di elaborazione del fenomeno, ma ci sono stati progressi. Devo conviverci un po’, ma sto bene e non c’è da preoccuparsi”, ha aggiunto.

Angela Merkel torna quindi a parlare delle sue condizioni di salute e dei tremori, senza fornire una spiegazione esauriente. Rimangono, infatti, molti dubbi. Secondo il professore ordinario di Neurologia all’Università di Bologna e direttore scientifico dell’Istituto bolognese delle Scienze Neurologiche, Pietro Cortelli intervistato nelle scorse settimane da sito Quotidiano.net, potrebbe trattarsi di "un tremore ortostatico". Il professore ha sottolineato che tale malattia è un tipo raro di tremore che non può escludere purtroppo una patologia neurologica: "Per stabilirlo con certezza bisognerebbe avere in mano i risultati di esami specifici. Il tremore ortostatico potrebbe essere la spia di una malattia neurodegenerativa all’esordio o rimanere per anni un problema a sè stante, da monitorare costantemente sotto il controllo di uno specialista".

Secondo il dottor Jakob Berger, medico di medicina generale e presidente dell’Associazione bavarese dei medici, al contrario il malore di Angela Merkel non nasconde una patologia particolare. “Il tremore di Angela Merkel – ha dichiarato il medico – è stato troppo breve per ipotizzare una malattia. Subito dopo l’inno nazionale è stata in grado di continuare a camminare normalmente accanto al presidente ucraino”.

Durante la conferenza stampa, Angela Merkel è intervenuta anche sul caso Lega-Russia. Per Merkel, "spetta alla magistratura o al Parlamento dell'Italia fare chiarezza sulla vicenda. Non posso dire se vi saranno conseguenze per il governo italiano". È invece noto, ha sottolineato la cancelliera, i partiti della destra populista negli Stati membri dell'Ue abbiano il sostegno della Russia "in questa o in quella maniera, e ciò è motivo di preoccupazione". Sull'ambiente, la cancelliera ha spiegato che l'attivismo di Greta Thunberg ha spinto la Germania a fare di più: "La serietà con cui Greta e molti, molti giovani ci hanno detto che si tratta della loro vita", ha osservato e "questo ci ha portati ad occuparci della crisi climatica in modo più deciso" affermando che il suo governo ha aumentato gli impegni e gli obiettivi per affrontare l'emergenza grazie alla mobilitazione di bambini, ragazzini e giovani, organizzati dalla studentessa svedese.

Sulla partita dell'immigrazione la cancelliera ha ribadito che Il salvataggio in mare dei migranti è "un imperativo umanitario" mentre non ha risparmiato un duro attacco al Presidente Usa Donald Trump: "Voglio prendere formalmente le distanze" dagli attacchi lanciati dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, contro quattro deputate democratiche, perché essi "vanno contro ciò che rende grande l'America".

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