Elezioni USA 2020

Biden parla agli Stati Uniti: "Ora ricostruire questo Paese"

Il presidente eletto ha parlato da Wilmington, nel Delaware. Biden chiede unità dopo la vittoria. Ma Trump non ci sta

Biden parla agli Stati Uniti: "Ora ricostruire questo Paese"

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, e la vicepresidente Kamala Harris intervengono dal palco di Wilmington, nel Delaware, per il primo discorso dopo la vittoria.

Il discorso di Kamala Harris

Il neo eletto presidente Biden e la vice Kamala Harris hanno riproposto dal palco del Chase Center gli stessi pilastri dei discorsi già realizzati a Gettysburg e Warm Springs, comizi chiave della sua campagna elettorale. Ad aprire il comizio è stata la neo vice presidente Harris, che ha voluto ringraziare l'elettorato e ribadito l'importanza della democrazia negli Stati Uniti citando John Lewis. "La democrazia è forte tanto quanto la nostra volontà di lottare per essa. Non va mai data per scontata, richiede lotte e sacrifici ma è gioia e progresso perché noi, il popolo, abbiamo il potere di costruire un futuro migliore" ha detto la Harris, perché "la democrazia era in ballo in questa elezione". "Avete scelto speranza, unità, onestà, scienza e verità" ha continuato la Harris, annunciando poi il presidente Biden.

Biden ringrazia il suo popolo

Il candidato democratico, annunciato come presidente Usa dopo che i media americani hanno confermato il voto della Pennsylvania per lui e non per Donald Trump, ha parlato di unità del popolo americano e di una presidenza che si pone come obiettivo quello del rappresentare tutti i cittadini americani, non solo gli elettori democratici.

Parole di routine per qualsiasi presidente appena eletto alla Casa Bianca, ma particolarmente importanti in questa fase della vita politica e sociale americana, soprattutto perché dopo le fratture degli ultimi tempi si è aggiunta, in queste ore, quella tra chi riconosce la vittoria di Biden e chi invece considera l'elezione del candidato democratico il frutto di presunti brogli avvenuti in particolare attraverso il massiccio utilizzo dei voti per posta. Al grido di "This isn't over!" e "Stop the steal", i più accaniti supporter di Trump hanno manifestato la propria rabbia contro l'elezione di Biden e della sua vice, Kamala Harris, mostrando un'altra grande rottura interna al già fragile sistema americano.

Biden ha voluto aprire il suo comizio dicendo la vittoria è "netta" e che il popolo si è espresso in tale senso. "Non vedo Stati blu o rossi, ma Stati Uniti" ha continuato Biden. E ha chiesto agli elettori di Trump di dare a lui e alla sua squadra l'opportunità di governare il Paese, abbassando i toni. "Abbiamo combattuto per una nuova America unita" dice Biden, ribadendo i suoi primi punti nel programma: la lotta al razzismo e la fine della pandemia di Covid-19. "Dobbiamo ricostruire l'anima dell'America" ha affermato più volte il nuovo presidente nel suo comizio. "Sarò un presidente che unificherà questa nazione, è arrivato il momento di mettere da parte i toni aspri. Io sono stato eletto da democratico ma sarà il presidente di tutti".

Le accuse di brogli

Le accuse di brogli da parte del fronte repubblicano guidato dal presidente uscente si fanno sempre più dure. Trump ha rotto il silenzio che aveva contraddistinto queste ultime ore con un tweet di fuoco in cui a caratteri maiuscoli ha parlato apertamente di furto e di vittoria alle urne, con "71 milioni di voti legali". Un atto d'accusa che fa il paio con quanto sostenuto da Rudy Giuliani in conferenza stampa.

L'ex sindaco di New York, oggi avvocato del team Trump, ha detto che sono pronti diversi ricorsi per smontare l'elezione del presidente Biden.

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