In un'intervista concessa al Tg1, il presidente siriano Bashar Al Assad ha affermato: "L’Isis non è iniziato in Siria, Baghdadi è stato rilasciato dagli Usa, lo stesso Blair ha detto che la nascita dell’Isis è frutto anche di errori dell’Occidente". Una dura accusa, quella del presidente siriano, contro i Paesi europei.
Assad ha poi proseguito affermando: "Se i siriani mi vorranno come presidente, sarà un buon futuro. Se i siriano non dovessero volermi, e io volessi rimanere agganciato al potere, questo sarebbe sbagliato. Nulla inizierà prima di aver sconfitto il terrorismo perchè non si può iniziare nessun processo politico senza aver prima distrutto i terroristi in Siria". "La parte principale della riunione di Vienna - ha detto il presidente siriano - è che tutto ciò che accadrà al processo politico dipenderà da quello che decideranno i siriani. La cosa più importante è che ci sederemo gli uni accanto agli altri, anche con l’opposizione e presenteremo il nostro programma e il nostro piano come siriani".
Infine, sugli attentati di Parigi, Assad ha
detto: "Si tratta di un crimine orribile, con esseri innocenti uccisi senza alcun motivo. Noi in Siria sappiamo cosa vuol dire perdere una persona cara in un crimine così orribile, ne soffriamo da cinque anni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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