Il monumento allo spreco ritorna Grand Hotel

L’attesa è finita. Dopo quarant’anni di abbandono, e dieci di ristrutturazione, riapre oggi il Grand Hotel di Alassio. La prestigiosa struttura, 60 camere di cui dieci suite e quindici junior suite, si affaccia sul mare, in piazza Partigiani. Il Grand Hotel, che al suo interno ha un ristorante da 150 coperti, è dotato anche di centro medico e di talassoterapia. Nel centro ci sono sette cabine per trattamenti, tre ambulatori e il circuito per la talassoterapia, dotato di vasche singole e di piscina. Completano il servizio sedute per idromassaggio, getti d’acqua per la cervicale e percorsi per migliorare la circolazione sanguigna. E d’estate c’è anche la spiaggia, a due passi dall’albergo.
Soddisfatto il sindaco reggente Giovanni Aicardi che sottolinea come «quello che era stato promesso dalla nostra amministrazione sia diventato realtà».

Dopo tanti anni di abbandono, «quello che era rimasto un monumento all’immobilismo, all’inefficienza e all’incapacità di prendere decisioni da parte delle amministrazioni che si sono susseguite ad Alassio, una ferita aperta sotto gli occhi di tutti, turisti e residenti».