Cronaca locale

Nel box il "drive in" di hashish e coca

In manette un egiziano che spacciava in via Tobagi. La «Volante» sorprende un evaso

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Hanno cominciato a controllare i suoi movimenti dopo la segnalazione di alcuni residenti della zona, l'area della Barona che gravita attorno a via Tobagi, che avevano notato un via vai di persone e di persone a dir poco anomalo. Quindi hanno messo l'area sotto stretto controllo. È stato così che gli agenti della polizia locale di Milano sono riusciti ad arrestare uno spacciatore egiziano di 22 anni con un robusto giro di affari tra la periferia e il centro città.

Monitorando il quartiere i vigili hanno potuto rendersi conto del movimento di numerose auto di non residenti che entravano quotidianamente in un box della via, si fermavano pochi minuti e poi se ne andavano. Un tipico andirivieni da pusher, insomma. È stato così organizzato un servizio di appostamento, con un agente che si è nascosto nella zona dei box e due pattuglie rimaste all'esterno per monitorare i clienti in arrivo. A quel punto il 22enne è stato sorpreso e fermato, mentre si trovava a bordo della sua macchina. Ben nascosti tra i vestiti e dentro il suo borsello sono stati trovate circa 15 dosi di cocaina e 14 grammi di hashish suddiviso in pezzi di vario peso e dimensioni. Nella perquisizione del garage sono stati rinvenuti altri 20 grammi di cocaina, 36 grammi di hashish e un bilancino di precisione. L'auto è stata posta sotto sequestro e l'egiziano è stato arrestato in flagranza di reato con l'accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L'altra notte alle 3 è toccato invece alla polizia di stato arrestare uno spacciatore, ma per ragioni non legate alla vendita di droga. È accaduto a Baggio, in via Scanini. Dove l'uomo, un pregiudicato italiano di 53 anni, è stato fermato dall'equipaggio di una «Volante» dopo che era stato notato sfrecciare in auto lungo la strada. Al controllo l'uomo ha fornito false generalità e, in seguito a una serie di accertamenti, si è scoperto che avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari che stava scontando per spaccio. Così è stato fermato per evasione e false attestazioni.

Qualche ora prima, intorno alle 18, in via Zamagna, a San Siro, erano finiti in manette due marocchini, di 30 e 25 anni, entrambi pregiudicati e irregolari, notati dai poliziotti nascondersi tra le vetture in sosta.

Avevano addosso 24 grammi di hashish, qualche dose di cocaina e 480 euro in contanti.

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