Katmandu - Gli ex ribelli maoisti del Nepal sono in netto vantaggio e dispongono ormai della maggioranza assoluta dei seggi, secondo dati ancora parziali, ma ufficiali, diffusi dalla commissione elettorale. Giovedì scorso in Nepal si sono svolte delle elezioni storiche per la creazione di un’Assemblea costituente, incaricata di gestire il passaggio dalla monarchia alla repubblica. I risultati definitivi del voto sono attesi per la fine del mese di aprile.
I maoisti "sono proiettati verso un trionfo" titolava oggi The Himalayan Times, mentre il Kathmandu Post ha scritto che "il popolo ha scelto il cambiamento". Gli ex ribelli "conquisteranno una maggioranza semplice", diventando il primo gruppo all’assemblea, ha pronosticato l’analista Khagendra Sangroula.
"I maoisti guideranno il governo e la monarchia sparirà", ha aggiunto. Il loro leader Prachanda "il temerario", eletto trionfalmente a Katmandu, si è tuttavia ben guardato dal rivendicare troppo in fretta la vittoria.
Davanti a migliaia di sostenitori, l’ex rivoluzionario, che sogna di diventare presidente della Repubblica, ha ribadito il suo impegno "nel processo di pace e nella democrazia multipartitica". Ma "non siamo sorpresi dallo schiacciante sostegno del popolo", ha dichiarato il comandante- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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