Forse seduta sulla poltrona di casa sua, davanti alla televisione, si è lasciata trascinare da tutte quelle storiacce da cronaca nera. Da quelle vicende impensabili fin quando non succedono perché hanno come protagonisti le persone più insospettabili, come un vicino di casa. Forse avrà pensato che quello fosse il modo giusto per farsi notare oppure per vendicarsi di sgarbi commessi inconsapevolmente da chi le abitava accanto. Così aveva scelto la minaccia come «arma» di difesa perseguitando per anno i suoi vicini di casa con tecniche diverse, arrivando persino a minacciarli di fargli fare «la stessa fine di quelli di Erba».
Protagonista una pensionata di 87 anni residente in una location che non ti aspetti: un elegante condominio di Genova Nervi.
Una storia durata a lungo e andata oltre il limite di ogni sopportazione e tolleranza da parte di chi ha scelto di denunciare il fatto chiedendo lintervento dei carabinieri. La comprensione per letà e i problemi di salute della donna non potevano più reggere vista la situazione così, verificate le denunce i militari della compagnia di San Martino hanno sottoposto lottantasettenne ad una misura di sicurezza speciale, affidandola poi al fratello, con laccusa di stalking e atti persecutori.
Lanziana aveva preso di mira i vicini di casa, una giovane coppia di professionisti con due figli.
Dispetti assortiti arrivati anche alle intimidazioni (neanche troppo velate) di morte, che hanno addirittura costretto la famiglia a far seguire i figli dallo psicologo per il trauma delle minacce.
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