Nuovo Galliera Fra un anno la prima pietra

«La prima pietra del Nuovo Galliera potrebbe essere posata «il prossimo anno, di questi tempi»: lo afferma il direttore generale, Adriano Lagostena, a margine del convegno «L’ospedale del futuro nel futuro Ospedale» al quale, in prima mattinata, porta il saluto, tra gli altri, il presidente del nosocomio, l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco. «Continuiamo con la tradizione voluta dalla fondatrice, la Duchessa di Galliera, oltre 120 anni fa, che volle un ospedale moderno, all’avanguardia», dice ancora Lagostena.

Con il nuovo ospedale, «l’obiettivo è garantire livelli adeguati di assistenza ai malati» che «sono tutti diversi, anche durante la degenza, per cui non possiamo pensare che sia il malato ad adattarsi ai livelli di assistenza che noi eroghiamo, ma dev’essere l’organizzazione ad adeguarsi ai suoi bisogni». Siamo di fronte, spiega infine Lagostena, a «un cambiamento culturale, non solo strutturale» per il quale «c’è bisogno di tempo, di formazione e di comunicazione».