Roma

Palazzo dei Congressi Ecco l’auditorium tecnologico

Da sala Congressi incastonata nella suggestiva cornice del Palazzo dei Congressi ad auditorium da 800 posti in grado di ospitare grandi eventi legati al cinema, musica e teatro. Dopo oltre mezzo secolo dalla sua realizzazione lo storico Palazzo dei Congressi dell’Eur, costruito nel 1938 dall’architetto Adalberto Libera e rinnovato negli anni ’90 da Paolo Portoghesi, ha aperto i battenti anche alla musica, al cinema e al teatro: all’arte «tout court». Dopo un attento studio progettuale sulle richieste del mercato televisivo-cinematografico e dello spettacolo Eur Spa ed Eur Congressi hanno infatti rinnovato la vecchia Aula Magna del Palazzo, dotandola di soluzioni tecnologiche d’avanguardia e ribattezzandola Auditorium Capitalis Roma. «La scelta operata dai vertici delle due società ha inteso rispondere non soltanto all’esigenza di adeguare la struttura alle richieste della più moderna tecnologia - spiega Plinio Malucchi, direttore commerciale e marketing di Eur congressi - ma anche alla necessità di dotare il quartiere e la città di una nuova realtà di intrattenimento che arricchisca la già ampia offerta convegnistico-congressuale ed espositiva dell’edificio progettato da Adalberto Libera nel 1938».
Il nuovo Auditorium, dotato della più sofisticata tecnologia blu ray, offre al pubblico e agli addetti ai lavori un importante palcoscenico e ambientazione per spettacoli e pièces teatrali, facilmente adattabile a tutti i generi dal recital al cabaret, dal comico alla prosa, dal dramma al varietà, alla danza, spazio culturale teatrale e cinematografico dedicato in egual misura a protagonisti e spettatori in grado di ospitare anche dibattiti e salotti culturali in grande stile negli eleganti foyer del palazzo. La conformazione dei luoghi, l’intervento tecnologico anche sotto il profilo della diffusione del suono, la dotazione di una sala di regia e la capienza considerevole della platea permetteranno di far incontrare e convivere in un’unica realtà i tre pilastri dell’arte, trasmettendone al pubblico ogni sfumatura e colore. Lo sanno bene le 800 persone che hanno partecipato alla serata del debutto dell’Auditorium Capitalis organizzata da Eur Spa e da Spazio Novecento. Per l’occasione, rallegrati dalla simpatia di Max Giusti, gli ospiti hanno ammirato la struttura in tutte le sue possibili espressioni.

In particolare è stato fatto omaggio, alla presenza della moglie e di uno dei figli, a Sergio Leone, illustre abitante del quartiere di cui quest’anno ricorre il ventennale dalla scomparsa.

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