Palazzo Doria torna a splendere, come cinque secoli fa

«Un salto indietro di cinque secoli. Abbiamo lavorato e riportato agli antichi splendori questa prestigiosa residenza contribuendo al recupero e alla valorizzazione di beni storici, artistici, culturali e paesaggistici della Liguria».
A presentare il restaurato Palazzo Doria di via Chiossone 10 nel cuore del centro storico di Genova oggi sede della Fondazione Carige è stato il presidente Flavio Repetto assieme a Giovanni Berneschi presidente di Banca Carige. E con la sede è stata inaugurata anche la mostra della preziosa collezione numismatica di Banca Carige, che segna per Palazzo Doria l’inizio di esposizioni e di manifestazioni di tesori liguri e di iniziative locali. Fra l’altro i piani nobili di Palazzo Doria, già arredati anche con pregevoli dipinti concessi dal Comune di Genova e dall’Istituto Emanuele Brignole, potranno essere visitati, gratuitamente almeno due giorni la settimana.
Soddisfazione traspare tutta nelle parole del presidente Repetto che spiega orgoglioso: «inaugurato nel 15° secolo, Palazzo Doria oggi diventa la casa dei genovesi, dei liguri e di quanti vorranno visitarlo. Abbiamo impiegato quattro anni di restauro spendendo 9 milioni di euro. Primo e secondo piano, quelli originali saranno visitabili, gli altri, quelli moderni diventano i nostri uffici.

Ci impegniamo inoltre a recuperare le facciate di palazzi privati e quelle di proprietà del Comune affinché l’intera zona, che va fino a via Luccoli torni a splendere».
Un impegno che dovrebbe partire entro l’anno stimato intorno a un milione e mezzo.