Washington - Palle di fuoco nel cielo di Toronto. Enormi, impressionanti. Così la città canadese si è svegliata oggi dopo che, per cause imprecisate, in una raffineria di propano del nord ovest della città si è sviluppato un incendio di proporzioni incredibili. Le fiamme hanno prodotto una serie di esplosioni che hanno portato a illuminare quasi l'intera città, sviluppando in cielo vere e proprio palle di fuoco.
Il panico è stato generale, migliaia le persone che sono scese in strada pensando a un attentato, anche perché sono andati in frantumo i vetri delle case in un raggio di oltre un chilometro e mezzo dal luogo dell'esplosione. Un videoamatore è riuscito a riprendere il momento delle esplosioni, e le immagini sono davvero impressionanti: dapprima si vede che, all'orizzonte, vi è un incendio in corso. Poi, improvviso, un boato scuote la città e una immensa palla di fuoco sale in cielo, per esplodere al di sopra della raffineria, seguita successivamente da esplosioni di proporzioni minori ma non meno spaventose.
Le esplosioni hanno portato all'evacuazione di migliaia di case, e almeno diecimila persone sono scese in strada. Le autorità sono intervenute immediatamente per chiudere al traffico la Highway 401, una delle autostrade più trafficate del Canada, che a Toronto passa nella zona della raffineria. Per precauzione è stata anche ordinata la chiusura dello spazio aereo sopra la città canadese. Secondo quanto riferisce l'agenzia canadese alcune case intorno alla raffineria hanno subito danni.
Le esplosioni hanno fatto tremare i vetri della case in un raggio di chilometri, e le case più vicine al luogo dell'esplosione hanno avuti infranti i vetri delle finestre. Non si hanno notizie di vittime.
Dalle prime informazioni, due persone sarebbero rimaste ferite in modo non grave, ma sono state a migliaia le persone che hanno trascorso il resto della notte all'addiaccio, oppure su autobus d'emergenza messi a disposizione dalle autorità cittadine. Sulle cause che hanno portato all'incidente è stata aperta un'inchiesta. Dai primi accertamenti è esclusa l'ipotesi di un attentato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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