Pd in campo per un’altra figuraccia

Non solo Milano o Napoli: il partito democratico cade a pezzi e corre verso un’ennesima sonora figuraccia anche in Calabria. Infatti dopo il contestatissimo commissariamento voluto dal segretario Pier Luigi Bersani, ora il fronte dei democratici si spacca anche sul nome del candidato a sindaco per le prossime elezioni amministrative che si terranno a Catanzaro. Il nome scelto dal commissario Adriano Musi per sfidare il centrodestra è quello del docente universitario Valerio Donato. Pare però che tra i quadri locali del partito nessuno ne fosse al corrente.

Pierino Amato, vicepresidente Pd del Consiglio regionale, ad esempio, dice che del nome di Donato ha saputo solo dalla stampa, mentre completamente all’oscuro sarebbero stati tenuti anche i capigruppo del partito, sia in Consiglio comunale che alla Provincia. La resa dei conti, l’ennesima per Bersani & Co., è fissata per il 13 gennaio, giorno in cui si terrà la direzione nazionale del Pd. Ma con questi chiari di luna nessuno scommette un soldo sulla tenuta del partito.