Interviene Sonia Viale, la maroniana di ferro, nella bufera che sta investendo la Lega. E lo fa, per la prima volta dopo le perquisizioni e gli avvisi di garanzia, prendendo le difese di chi comunque rischia di essere il bersaglio grossosenza avere le responsabilità maggiori. «Umberto Bossi rappresenta i leghisti che gli sono riconoscenti per quanto ha fatto. Roberto Maroni, con la sua richiesta di pulizia, è punto di riferimento importante in un momento di difficoltà grande come quello di adesso - è lintervento dellex sottosegretario allInterno, candidata a guidare la Lega Nord Liguria dopo il congresso -. Maroni si è fatto portavoce di quello che sente oggi ogni leghista. Bossi resta leader indiscusso». No quindi ai facili processi che potrebbero cancellare tutto il passato e tutte le cose positive fatte in questi anni.
Anche Edoardo Rixi, candidato sindaco, preferisce puntare soprattutto le sue accuse contro Francesco Belsito, il tesoriere dimissionario accusato di aver distratto i rimborsi elettorali al partito per scopi tuttaltro che politici: «È da quando è entrato, nel 2022, che dico che non mi piace», insiste Rixi.Intanto la procura di Genova apre un fascicolo (...)
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