Dal 2017 si cambia: le pensioni non saranno più versate il primo giorno del mese, ma "il secondo giorno bancabile".
Un cambiamento di poco conto sulla carta, ma che rischia di trasformarsi in un dramma per i 18 milioni di pensionati italiani. Come spiega a Libero l'avvocato Massimo Cammarota, infatti, a cambiare è la valuta degli accrediti, e " ciò comporterebbe il raddoppio delle probabilità che uno dei due giorni interessati fosse festivo, con un ulteriore slittamento dei pagamenti".
E, se si guarda all'anno prossimo e si sommano i giorni "di ritardo" con cui arriveranno gli assegni si arriva a 29 giorni. Un mese composto di giorni in cui si guarderà invano il saldo del proprio conto corrente o libretto di risparmio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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