Più internazionalizzazione Nel mirino i Paesi emergenti

Operazioni societarie e joint venture per ampliare la presenza sui mercati esteri nel quadro di un processo di internazionalizzazione sul quale il gruppo Avio sta spingendo con decisione, a partire dallo scorso anno, soprattutto sul fronte dei Paesi emergenti. Ultime tappe in ordine di tempo, gli accordi di compartecipazione sottoscritti in Cina, lo sbarco in India attraverso una propria filiale e una nuova acquisizione in Brasile, per altrettante teste di ponte in aree contraddistinte da un business aeronautico in progressiva espansione. Così nel Paese del Dragone, dove Avio ha inaugurato lo scorso novembre una joint venture con la società Xian Aero Engine per costituire un centro di eccellenza dedicato allo sviluppo e alla produzione di combustori per motori aeronautici civili e navali, nonché per la fabbricazione di turbine a uso industriale e della relativa componentistica, destinati principalmente al mercato cinese.
Per il partner dagli occhi a mandorla l'accordo ha il valore dell'ingresso nel salotto buono dell'industria mondiale del trasporto aereo, mentre per il gruppo di Torino significa potersi avvalere innanzitutto delle capacità commerciali di Xae. E sempre al mercato locale è indirizzata la seconda iniziativa di Avio, che ha siglato nel mese di gennaio l'intesa per una nuova compartecipazione societaria, insieme alle industrie cinesi Avic Dongan e Avicopter. All'impresa neocostituita il compito di fabbricare, vendere e manutenere sistemi di trasmissione di potenza per elicotteri civili e velivoli turboelica, tramissioni comando accessori per motori aeronautici commerciali e componenti di trasmissione meccanica quali alberi e ingranaggi per applicazioni aeronautiche, navali e industriali. Frutto di un investimento superiore ai 150 milioni di euro, il nuovo sito produttivo, esteso su una superficie di circa 100mila metri quadrati, sarà operativo il prossimo anno. Revisioni, riparazioni e manutenzione rappresentano invece il punto di partenza per rilanciare sui mercati di Brasile e India con obiettivi di penetrazione a più ampio raggio. La costituzione di Avio India Aviation Aerospace a New Delhi pone le basi per ritagliarsi una fetta interessante del business dei servizi, già stimato in circa 1,2 miliardi di dollari e in forte crescita, soprattutto considerando che il gruppo è il capofila europeo per le revisioni dei motori Pw100 montati sugli aeromobili Atr, della stessa famiglia di quelli che equipaggiano i velivoli regionali indiani.
Inoltre, Avio è tra le società che contribuiscono al progetto e alla produzione del motore Ej200 del caccia Eurofighter-Typhoon, candidato al compito di velivolo da combattimento multiruolo dell'esercito indiano.

Di importanza strategica per i piani di sviluppo di Avio, già presente nel Paese attraverso la controllata Avio do Brasil, ecco infine l'acquisizione di Focaleng, tramite cui il gruppo consolida le attività di manutenzione dei motori degli aviogetti in uso all'aeronautica brasiliana.

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