Quattro giorni dopo le sue criticatissime dichiarazioni sulla corresponsabilità degli ebrei nell'Olocausto, il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen tenta una marcia indietro e si scusa. «Se qualcuno, in particolare di fede ebraica, è rimasto offeso dalla mia dichiarazione, mi scuso: io condanno l'antisemitismo», ha detto l'82enne uomo politico che ieri è stato rieletto all'unanimità al vertice dell'Olp.
Scuse respinte dal ministro israeliano della Difesa Avigdor Lieberman, secondo cui «Abu Mazen è un patetico negazionista che ha scritto la sua tesi di dottorato sulla negazione dell'Olocausto e poi ha pubblicato un libro sulla negazione dell'Olocausto».
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