Emiliano sbrocca contro la Rai troppo renziana: "Cronisti schiavi"

Roma - La guerra tra Matteo Renzi e Michele Emiliano sfrutterebbe anche armi «non convenzionali» come l'appoggio di parte della redazione pugliese del tg Rai. A lanciare l'accusa è lo stesso governatore parlando al telefono con una giornalista Rai che lo interpella per commentare gli ultimi dati Svimez sul rallentamento dell'economia pugliese. L'ex magistrato non ci sta. E non usa mezzi termini con la cronista Rai. «Siete schiavi. Non è modo di lavorare questo». La sua indignazione segue un ragionamento preciso che è lui stesso a spiegare al telefono. «Perché non mi è stato chiesto niente degli ultimi dati dell'Istat che certificano la crescita del Pil regionale? Perché invece di questi si è andati a prendere dati di luglio della Svimez?» Emiliano si lamenta del fatto che la redazione pugliese del Tgr abbia una visione di parte. E che questo modo di vedere faccia gioco proprio ai nemici interni del partito. La telefonata, poi, è stata filmata e quindi è diventata di dominio pubblico.

Immediata la replica sdegnata della redazione pugliese della Rai ma soprattutto dell'associazione regionale di categoria che censura il comportamento di Emiliano: «Le beghe interne del Pd non devono influenzare la libertà di informare».