I dubbi Vip (e non solo): resto o parto?

Ferilli rimane, De Filippo va. E in 24 ore via dall'isola già in ventimila

I dubbi Vip (e non solo): resto o parto?

dal nostro inviato a Ischia

Se a Casamicciola si piange per morti, feriti e crolli, la gran parte di Ischia continua a vivere la sua estate. Spiagge piene, turisti a bordo piscina in hotel e a spasso per le vie dei borghi dell'Isola Verde, tra shopping e bar. Ma la paura del sisma ha già messo in fuga quasi ventimila villeggianti, mettendo a rischio un'economia che conta sui pochi mesi di stagione turistica per campare tutto l'anno.

Gli aliscafi e i traghetti partono pieni e tornano semivuoti, e gli isolani vivono come una seconda tragedia, dopo quella del terremoto, questa emorragia di presenze, ricordando che il 90 per cento degli hotel sono aperti e integri, come tutte le spiagge e le attrazioni dell'isola tanto amata dai tedeschi. Così sono cominciati gli appelli a non andarsene e a non rinunciare al viaggio per quanti devono ancora arrivare. In prima fila, ovviamente, i vip.

Divisi per la verità tra la voglia di sposare la causa solidale e l'umana paura che può spingere a levare le tende. Così era stata Sabrina Ferilli tra le prime a dichiarare «io resto», invitando tutti a imitarla e a godere di terme e mare nonostante il sisma che ha sconvolto Casamicciola alta: «Non rinunciate al vostro soggiorno a Ischia, io sono qui e posso assicurarvi che tutto funziona», scrive l'attrice laziale che sull'isola ha casa.

Scelta diversa, e obbligata, per Luigi De Filippo. Il figlio di Peppino e nipote di Eduardo era in vacanza a Lacco Ameno con la moglie Laura Tibaldi, quando la scossa lunedì sera ha fatto esplodere una tubatura allagando l'abitazione. «Cca' pare Casamicciola», diceva il protagonista di Natale in casa Cupiello dello zio Eduardo di fronte all'amato presepe distrutto. Un riferimento al sisma del 1883 che Luigi avrà avuto chiaro in mente, mentre lasciava casa per dormire all'aperto e tornare a Napoli con un traghetto la mattina, prima di rientrare nella capitale.

Stessa scelta di Lina Sastri, che nella sua casa di Forio, vicino all'epicentro in mare, si è presa un grande spavento. Prima la scossa, poi il black out e la fuga in strada. Quindi, dopo aver messo in salvo il gatto rimasto nell'edificio, la fuga verso il porto, il traghetto all'alba e il ritorno a Roma, «sfinita, senza aver chiuso occhio».

Curiosa la vicenda che riguarda il presentatore Tv Carlo Conti, dopo che un account Instagram col suo nome aveva criticato «il falso allarmismo creato dai media» e lo «sciacallaggio mediatico» seguito al terremoto, invitando a proseguire le vacanze. E trovandosi attaccato da chi lo accusava di cercare visibilità minimizzando la tragedia.

Peccato che il profilo social non fosse dell'artista, ma un semplice falso. Così ieri il vero Carlo Conti ha diffidato il profilo farlocco dal pubblicare «per suo conto» notizie di qualsiasi genere «circa gli eventi tragici del terremoto a Ischia».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica