Tangenti Ischia, il dirigente: "Agganciati anche i leghisti"

Spunta un nuovo filone nell'inchiesta che ha portato all'arresto del sindaco Pd: la coop avrebbe stretto raporti anche con leghisti in Lombardia

Tangenti Ischia, il dirigente: "Agganciati anche i leghisti"

"Ha allacciato i leghisti. Ma di brutto li ha allacciati". A dirlo è uno dei dirigenti della cooperativa Cpl Concordia, implicata nell'inchiesta napoletana sulle tangenti a Ischia.

Come racconta Tgcom24, uno degli indagati e dei dirigenti della coop, Andrea Ambrogi, è stato intercettato nel febbraio 2014, quando era stato lanciato un appalto per interventi energetici all'ospedale di Melegnano a cui si era interessata anche la Cpl e oggetto di una presunta tangente. Parlando con un amico Ambrogi parla di un tale "Robertino Robin Hood che deve rubare ai ricchi per aiutare i poveri". "Adesso gli devo dare 30 zucche... Casari... perché lui ha allacciato i leghisti. Ma di brutto li ha allacciati", aggiunge il dirigente, parlando - secondo gli inquirenti - di un dipendente della Regione Lombardia che in un'altra intercettazione avrebbe detto ad Ambrogi: "Siccome questi ci dovevano dare 40mila euro prima per fare questa operazione, invece non ce li hanno dati, e voi sì, io torno indietro, mi dai il tuo cd, mettiamo il vostro.

Se non ci riusciamo stai tranquillo che te lo ridiamo".

Iniziano oggi, intanto, gli interrogatori di garanzia per gli arrestati, tra cui il sindaco dimissionario di Ischia Giosi Ferrandino. Pr

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