Tre ore intrappolata nella vasca ma il marito sordo non la sente

La storia sembra uscita da uno di quei film comico-demenziali anni '80, Non guardarmi: non ti sento, ma poteva finire male. È successo che lei, una nonnina ottantenne di Monteprandone, avesse deciso di farsi un bagno nella vasca. Tutto bene fino al momento di uscire: un improvviso impedimento fisico la blocca in ammollo. Chiama in aiuto il marito che è nella stanza di là, ma il problema è che lui è sordo e nemmeno dopo tre ore si accorge che l'assenza della moglie è strana. Sono i carabinieri a liberare la donna, avvisati in qualche modo con il cellulare.

Ci vuole un po' perché, agitata, dà l'indirizzo giusto di casa ma con il numero sbagliato. Per entrare hanno dovuto forzare la porta perché lui non ha sentito manco il campanello. È cascato dalle nuvole. Ma, almeno lui, non si è fatto niente.