«Prenderanno chi mi ha sparato ma in carcere ci resterà poco»

Sta meglio e parla dal suo letto d’ospedale Giovanni Ravarotto, 56 anni, salumiere ferito con un colpo di pistola da un rapinatore. «Lo prenderanno, ho fiducia nella polizia, anche se non credo rimarrà poi a lungo in galera».
Ravarotto, sposato con due figli, ricorda i particolari dell’assalto al suo negozio di alimentari in via Mac Mahon 79. Il giovane mascherato che gli chiede i soldi, lui che impugna un coltello, il bandito che gli spara un colpo. L’uomo riesce a trascinarsi fuori e chiamare aiuto. Portato in ospedale i medici accertano come il proiettile, entrato all’altezza dell’attaccatura della coscia destra, sia poi uscito dal gluteo senza ledere organi vitali. Guarirà in un mese.

«Per fortuna mia moglie era appena uscita e si è salvata» spiega ancora l’uomo che gestisce quel negozio da quasi un quarto di secolo. «Senza mai subire assalti. Un quartiere tutto sommato molto più tranquillo di tanti altri». Poi la previsione «Lo prenderanno» ma anche lo scetticismo: «Servirà a poco, tanto non resterà a lungo in galera».