«Il progetto Bmw.i per la sfida ecosostenibile»

Alphabet è la company di Bmw Group che si occupa di vendite flotte, con il suo presidente e amministratore delegato, Andrea Cardinali (nella foto), cerchiamo di tracciare un bilancio dei primi tre mesi del 2012.
«Il 2012 - spiega Cardinali - è iniziato in un quadro assai sfavorevole per la nostra economia e per il mercato dell’auto in generale. Nonostante il contesto in cui la Nuova Alphabet sta movendo i primi passi sia decisamente sfidante, ci sentiamo tuttavia pronti ad affrontare il nostro futuro con ottimismo».
Le ragioni del vostro ottimismo?
«Grazie alla dinamica del nostro portafoglio contratti attivi, in tenuta dopo la crescita dello scorso anno, siamo infatti meno esposti alle oscillazioni annuali delle immatricolazioni. Inoltre, durante la fase di integrazione non abbiamo come obiettivo principale lo sviluppo delle vendite; ciononostante la Nuova Alphabet ha iniziato l’anno nel migliore dei modi, con un incremento delle vendite a doppia cifra sul core business nei primi tre mesi, un risultato che è stato possibile realizzare solo grazie alla collaborazione e al grande impegno profuso da tutto il team. Non voglio negare, comunque, che siamo consapevoli delle difficoltà e delle sfide che ci attendono nel prossimo futuro».
Con quali strumenti vi preparate ad affrontarle?
«Partiremo da ciò che abbiamo sperimentato dal 2010 con Alphabet&Me, un programma che premia gli utilizzatori di auto aziendali per i loro stile di guida responsabile. Con questo programma l’utilizzatore ha la possibilità di collezionare punti che danno diritto a ritirare dei premi (telefoni cellulari, elettrodomestici e molto altro) e l’iniziativa, oltre a svolgere una funzione “didattica” e di sensibilizzazione, è in grado di generare benefici economici rilevanti, con un’effettiva riduzione dei costi per l’azienda. Ci sono poi innovazioni come “e-Quotation”, il tool di quotazione modulabile in base alla car policy del cliente che permette di gestire il processo di autorizzazione della scheda d’ordine sino all’inoltro dell’ordine della vettura al fornitore».
Che cosa vi aspettate da E-Quotation?
«Già utilizzato da un gruppo selezionato di Top Customer, ci permetterà di fidelizzare la nostra clientela attuale e di stupire quella potenziale».
Che c’è in programma?
«Stiamo poi lavorando con Bmw Italia al progetto “Bmw.i”, una soluzione innovativa e interessante che consentirà ad Alphabet di giocare un ruolo determinante nella sfida dell’ecosostenibilità, un fattore imprescindibile per la mobilità del prossimo futuro».
Altre iniziative?
«Quest’anno proporremo per la prima volta anche AlphaGuide, una nuova application in grado di assistere il cliente 24 ore su 24, pensata per gli utilizzatori delle vetture Alphabet, ma con alcune funzioni utili a tutti gli automobilisti. Scaricando AlphaGuide su qualsiasi smartphone sarà possibile comunicare immediatamente la posizione in caso di incidente, individuare i centri di assistenza convenzionati, contattare il Service CenterAlphabet, accedere a tutte le informazioni sul mondo Alphabet e tanto altro ancora.

Da ultimo, ma non per importanza, a fine anno sperimenteremo con il nostro headquarter AlphaCity un servizio innovativo di Corporate Car Sharing che permette a un’azienda di poter offrire un servizio di mobilità ai propri collaboratori, anche quelli che non sono dotati di auto aziendale, attraverso l’utilizzo di vetture della propria flotta».
Chi vi affianca?
«Nelle nuove sfide saremo sempre supportati dai nostri partner, i dealer Bmw e i Key Point, che ci consentono di raggiungere l’eccellenza nella gestione delle flotte dei nostri clienti».