Pubblico zittisce ultrà che fischiano i carabinieri allo stadio di Foligno

Foligno. Anche allo stadio di Foligno (C2) prima dell'incontro con l'Ancona si è osservato un minuto di raccoglimento per i militari morti a Nassirya. Minuto che è trascorso in silenzio. Dopo l’inizio della partita (che è finita 0 a 0 e senza incidenti) alcuni sostenitori dorici hanno urlato un coro di scherno nei confronti dei carabinieri, subito zittiti dai fischi del resto del pubblico. Le forze di polizia presenti allo stadio non hanno tuttavia considerato gli insulti, lanciati spesso negli stadi italiani contro di loro da frange estreme delle tifoserie, collegabili alle vittime di Nassirya. Questo perché - hanno successivamente precisato le forze dell’ordine - il coro è stato ascoltato per brevi istanti a circa un quarto d'ora dall'inizio della gara, e non immediatamente dopo il minuto di raccoglimento. Non è di questo parere il deputato dell'Udc, Maurizio Ronconi, secondo cui si tratta di «cori gravissimi e inqualificabili».

Per Ronconi è «normale collegarli ai tragici eventi di Nassirya, anche se avvenuti ad un quarto d'ora dal minuto iniziale di raccoglimento». Il deputato dell’Udc ha annunciato di volere presentare in Parlamento un’interpellanza su quanto avvenuto allo stadio di Foligno.