«Pronto, Consigliere Murolo»; «Sì. Mi dica»; «Mi chiamo XXXXXX. Sono un comunista e mi voglio iscrivere ad Alleanza Nazionale»; «Mi scusi, ma mi sfugge qualcosa. Perché si vuole iscrivere a A.N.?»; «Le spiego: ho una figlia di 16 anni, non lo dico per falsa modestia, ma è proprio una bella bambina»; «Bene, ma ancora non capisco perché vuole iscriversi da noi»; «Vede, noi abitiamo a Sampierdarena e capita che mia figlia torni a casa alle 6 o alle 7 di sera, in questa stagione è già buio e la nostra strada si riempie di extracomunitari che si ubriacano e infastidiscono i passanti. Io sono terrorizzato che possano fare del male a mia figlia. Hanno delle facce...»; «Ha tutta la mia comprensione, sono padre anch'io. Bisognerebbe fare qualcosa»; «Si, io qualcosa ho fatto. Sono andato in sezione dai miei compagni e gli ho detto che ero terrorizzato e che non era giusto che un lavoratore, un operaio che si spacca la schiena tutto il giorno dovesse vivere in queste condizioni. Loro mi hanno risposto che esageravo, poi mi hanno parlato di inclusione e di accoglienza. Allora mi sono arrabbiato. Io non ho mai chiesto nulla al partito, ho sempre dato. Pensi che sino a qualche anno fa facevo parte dei gruppi spontanei, che venivano a contestarvi. Insomma ero uno che per la causa era pronto anche a menare». «Complimenti... ma continuo ha non capire perché vuole iscriversi ad Alleanza Nazionale»; «Ecco, le dicevo mi sono arrabbiato e gli ho detto che se veramente volevano gli extracomunitari, se li portassero sotto le loro case. In fondo chiedevo solo un po' di sicurezza e di legalità. Loro mi hanno risposto che ero un RAZZISTA, anzi me l'hanno gridato in faccia e mi hanno cacciato. Ecco perché voglio iscrivermi da voi, perché voi siete razzisti e mi potete capire»; «Guardi che si sbaglia di grosso: non siamo per nulla razzisti, ed eviti di offendere!»; «Mi scusi, non volevo...
Quindi anche voi siete per l'inclusione, l'accoglienza e balle varie»; «No, no. Lasci che le spieghi: pretendere che gli extracomunitari rispettino le nostre leggi e che chi viene nel nostro paese lo faccia per trovare un lavoro e non per delinquere (...)segue a pagina 39
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