Uno sportello anti-burocrazià che faciliti la vita alle associazioni musicali e di spettacolo. È la proposta che lassessore alle Attività produttive, Politiche del Lavoro e dellOccupazione del Comune di Milano, ha annunciato di voler avanzare sul modello operativo che ha portato alla riapertura del locale «Le scimmie». Una riapertura che Terzi ha definito «la prova generale di un nuovo modo di fare amministrazione e politica verso le associazioni musicali e di spettacolo. Farò di tutto - ha aggiunto - perchè questo modus operandi diventi la normalità». Secondo lassessore, «la riapertura delle Scimmie è un importante segnale per la nostra città che non può permettersi di perdere luoghi storici di così grande impatto sociale e culturale. Il dialogo tra la proprietà e le istituzioni interessate - ha detto - (in primis Comune di Milano e Commissione Provinciale Vigilanza Sicurezza Spettacoli), con lesecuzione in tempi rapidi dei primi interventi da parte della proprietà, ha consentito la parziale riapertura del locale nella parte che non era stata fatta oggetto di provvedimento giudiziario, con capienza di 70 posti. Il rispetto delle regole ed il ripristino delle condizioni di sicurezza è lunico modo per permettere una riapertura, seppur con una capienza ridotta ma anche la macchina dellamministrazione deve imparare ad essere più snella e attenta alle problematiche della cittadinanza».
È quindi su queste basi che Terzi ha detto di voler «avviare i lavori del tavolo di confronto permanente tra Comune ed Associazioni lanciato in occasione dellincontro presso la Casa della Cultura e che si riunirà tra alcuni giorni in Assessorato; un tavolo attraverso il quale sia possibile, nel rispetto delle regole, raggiungere leliminazione delleincertezze burocratiche e garantire la sicurezza dei luoghi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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