Rinnovato il direttivo dell’associazione

Raffaele Curcio è stato confermato presidente della Associazione Nazionale Sapar - il maggiore organismo di rappresentanza dei gestori degli apparecchi da gioco e da intrattenimento, giunto al cinquantesimo anno di vita. Nella prima riunione del nuovo consiglio direttivo, svoltasi mercoledì scorso a Rimini, all’indomani dell’assemblea generale, il massimo dirigente toscano ha ottenuto il plauso di tutti i convenuti per il lavoro svolto dal dicembre 2009 a oggi, ottenendo la quasi totalità dei suffragi (34 voti su 40). In qualità di vicepresidenti sono stati nominati Domenico Distante, Massimo Roma, Paolo Dalla Pria e Luca Patoia.
Tanto in assemblea quanto nel corso del direttivo, il presidente Curcio ha posto in evidenza il fatto che la nuova «legislatura» Sapar viene a cadere in un momento particolarmente delicato per il settore. Il riferimento è in primo luogo al problema della modifica tecnica degli apparecchi comma 6A (vedi intervista in questa pagina) rispetto alla quale l’associazione ha posto due punti fermi: non intaccare l’operatività del lavoro e considerare la sostenibilità degli investimenti da parte delle imprese di gestione, considerato anche il momento di crisi economica che stiamo attraversando.

In proposito, Curcio ha comunicato che dai colloqui avuti con Aams è emersa la disponibilità a dialogare su questi aspetti, tanto che alcune delle osservazioni fatte dalla Sapar sui contenuti del decreto sono già state accolte.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica