Salone di bellezza per baby clienti: scoppia la polemica

Si chiama «Little Lolas», si trova in centro a Treviso, e sarà aperto sabato all’interno di un centro estetico, ma il nome parecchio ambiguo e il modo in cui è stato reclamizzato a molti ha fatto pensare all’annuncio di apertura di una «succursale» della bellezza rivolta alle bambine dai due anni in su. A Treviso, anche grazie al tam tam in rete, più di qualcuno ha storto il naso, ma a tentare di riportare la questione sui binari del semplice gioco e non del business è la stessa titolare, Loredana Lagonigro. Per la promotrice dell’iniziativa si tratta solo di un modo, del tutto gratuito, per far trascorrere il tempo alle bimbe mentre le madri, loro sì, ricevono i trattamenti di bellezza. Loredana Lagonigro sottolinea che non c’è nessun servizio estetico riservato alle bambine sotto i 12 anni. «Questo non lo abbiamo nemmeno lontanamente pensato - dice - perchè la nostra è solo un’idea nata dai racconti delle clienti, le quali descrivono il divertimento delle figlie nel giocare con i loro trucchi.

Così abbiamo acquistato alcuni prodotti per bambini, atossici, inodori e solvibili in acqua - aggiunge la titolare - in modo che, mentre lavoriamo sulle clienti adulte, le piccole possono dilettarsi con i trucchi-giocattolo. Del tutto gratuitamente, si intende». «La nostra proposta - conclude - deve essere intesa unicamente nel senso del gioco».