«Si fanno tanti di quei festival ormai, che scovare qualcosa di davvero nuovo negli abissi della galassia culturale pareva impossibile, e invece...» e invece un pianeta ancora inesplorato, forse perché un po fuori dalle rotte ordinarie, ancora cera, si compiace Fabio Morchio, assessore alla cultura della Regione Liguria che, con le Province di Genova, Savona e Imperia, patrocina questa stella inedita nel firmamento della via Aurelia: la rassegna itinerante di musica sacra denominata «Res Amissa», in programma da domenica prossima 18 dicembre fino al 5 gennaio. Dove «Res Amissa» non cela alcun arcano significato se non il nome dellassociazione culturale cui va reso onore al coraggio di proporre un particolare tipo di musica, come quella sacra, in ambienti altrettanto singolari, ma il più delle volte sconosciuti ai più, quali chiese, basiliche e monasteri, «abbinando insomma - sintetizza il vicepresidente dellassociazione Federico Crespi - musiche da scoprire a luoghi da scoprire». Luoghi da scoprire soprattutto anche grazie allausilio di visite guidate gratuite che permetteranno, prima dellinizio di ogni spettacolo, di approfondire, in un breve quarto dora, la storia delledificio religioso che ospiterà il concerto. Lintento è infatti quello di regalare, indifferentemente a cittadini e turisti, una rassegna natalizia che, come ogni dono che si rispetti, oltre al contenuto, si presenti anche in una confezione colorata e accattivante: un bel pacco che invogli a scartarlo chiunque si trovi in Liguria nel periodo interessato. Anche perché la regola di ogni regalo che si rispetti è che debba essere assolutamente gratuito, ci mancherebbe altro. Ma se la regola di ogni regola è che a confermarla debba sempre esserci uneccezione, eccola nellunico spettacolo a pagamento: quello dei Chicago Spirituals che porteranno il loro gospel a Borgio Verezzi direttamente dagli Usa dove, evidentemente, Babbo Natale ha «le braccine corte». A ingresso libero invece tutte le altre rappresentazioni che interesseranno la Liguria con una puntata internazionale a Mentone proprio domenica prossima, quando il festival prenderà il via alle 20.30 con lesibizione del Coro della Valle Ceriana. Seguiranno gli appuntamenti di Sanremo (martedì 20, giovedì 22, oltre a 2 e 5 gennaio), Imperia (giovedì 22) e Rapallo (venerdì 23 e mercoledì 28).
Ma il concetto che questa particolare rassegna tiene maggiormente a sottolineare è come il recinto della musica sacra vada ad abbracciare un repertorio ben più vasto di quello dei canti gregoriani e delle musiche dorgano, spaziando dal gospel al blues e dalle cornamuse alla canzone dautore; tutti generi degnamente rappresentati nel programma ufficiale del festival consultabile sul sito www.resamissa.org.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.