Sciopero Cgil, a rischio scuola e anagrafe

Anagrafe, scuola e uffici pubblici. Oggi potrebbero verificarsi disagi e chiusure a causa dello sciopero generale indetto dalla Cgil per sostenere i cambiamenti del decreto di legge sul mercato del lavoro e avere misure più efficaci contro la precarietà. A rischio le lezioni in numerose scuole. Inoltre il Comune di Milano comunica che l’attività dell’anagrafe centrale di via Larga e delle delegazioni anagrafiche delle zone potrebbe subire rallentamenti e limitazioni. Lo sciopero si estenderà per 4 ore nel settore privato e per 8 ore nel pubblico.
Disagi anche per il traffico: oggi sono infatti in programma quattro presidi. Davanti ad Assolombarda in via Pantano, Davanti alla sede Rai di corso Sempione, davanti alla sede di Confcommercio di corso Venezia e davanti alla prefettura. Alle 9 gli studenti partiranno in corteo da largo Cairoli e sosterranno la protesta dei sindacati con lo slogan: «Il lavoro non è una merce». Collettivi e sindacalisti confluiranno in corso Monforte per lanciare un appello al prefetto. I lavoratori della Cgil saranno presenti anche in parecchi mercati cittadini, in stazione, negli ospedali, nelle università e alle fermate del metrò per distribuire volantini.

Stavolta però non ci saranno disagi sui mezzi pubblici, salvo qualche rallentamento o deviazione dovuti al corteo. I settori del trasporto pubblico, spiega la Cgil, non possono infatti partecipare alla mobilitazione per la concomitanza degli scioperi programmati per il 20 e 23 aprile e indetti da altre organizzazioni sindacali.