Scudo, arriva la proroga Rinviata l’extra tassa

Scudo fiscale, la proroga tanto attesa è arrivata sul filo di lana. Solo nella serata di ieri, infatti, il ministero dell’Economia ha comunicato che il termine per il versamento della tassa sui capitali scudati, fissato per oggi 16 febbraio, «sarà differito con il primo provvedimento legislativo utile», «in considerazione «di obiettive difficoltà operative rappresentate dagli intermediari finanziari». Con lo stesso provvedimento sarà disposto che i versamenti non effettuati fino alla data di entrata in vigore della disposizione di proroga «non configureranno violazione in materia di versamenti».
Un sospiro di sollievo per chi si preparava a versare l’extra-tassa prevista dalla manovra sulle attività finanziarie che hanno usufruito nel passato dello scudo, e aveva ancora molti dubbi da chiarire.
In effetti, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato soltanto martedì scorso il provvedimento del direttore Attilio Befera che fissa le linee guida per il calcolo e il versamento del tributo. Gli intermediari - stabilisce il provvedimento - trattengono l’imposta di bollo speciale annuale sulle attività oggetto di emersione e l’imposta straordinaria sui prelievi delle stesse attività dal conto del soggetto che ha effettuato l’emersione, oppure ricevono la provvista direttamente da quest’ultimo.
Il prelievo è fissato al 10 per mille per il 2011, al 13,5 per mille per il 2012 e il 4 per mille per gli anni successivi. L’agenzia ha spiegato, inoltre, che l’imposta va calcolata sull’ammontare delle somme e sul valore di mercato delle attività finanziarie al 6 dicembre 2011 e, in mancanza, sulla base del valore nominale o di rimborso della stessa attività.

Il versamento va effettuato, sia per l’imposta di bollo annuale, con riferimento al periodo d’imposta 2011, sia per l’imposta straordinaria sui prelievi, dovuta per il solo anno 2012. Gli stessi intermediari segnalano all’Agenzia delle entrate i soggetti nei cui confronti non è stato possibile applicare e versare le imposte.LV