La Sea vende i gioielli di famiglia di Orio per 40 milioni

La società di gestione degli aeroporti milanesi ha ceduto il 19 per cento delle azioni dello scalo bergamasco. Il piano industriale prevede altre dismissioni

La Sea vende i gioielli di famiglia e incassa 40 milioni di euro. La società di gestione degli aeroporti milanesi ha sottoscritto questa mattina il contratto per la vendita di 673.312 azioni, pari al 19 per cento del capitale sociale di SACBO, la società di gestione dell'Aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Sea, che deteneva una partecipazione del 49,98 per cento di Orio al Serio, manterrà comunque una quota superiore al 30, conservando il ruolo di principale azionista dell'aeroporto bergamasco. Con questa operazione, che determina un incasso per Sea di 40 milioni di euro, la società di gestione degli aeroporti di Milano prosegue nell'attuazione del piano Industriale 2009-2016 che prevede, fra le linee guida, anche la dismissione di alcune partecipazioni azionarie.

Sea cederà il proprio 19 per cento a un gruppo di banche e industriali di Bergamo (Credito Bergamasco, Unione Banche Italiane, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Bergamo, Italcementi e Unione Industriali della Provincia di Bergamo). La conclusione dell'operazione è subordinata all'esercizio da parte dei soci di Orio al Serio del diritto di prelazione.

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