Duemila anni di storia ligure in 259 pagine, arricchite con foto d'epoca e a colori, queste ultime in gran parte realizzate da Giampiero Barbieri Pighin. L'ultima fatica di Francesco Baratta e Andrea Lavaggi è la contemplazione di un percorso di fede e di devozione, ma anche di arte e cultura che hanno plasmato Sestri Levante. Un itinerario ripercorso attraverso due punti di vista: il primo storico-cronologico, che offre al lettore una panoramica storica di Sestri Levante e del suo territorio, seguita da un attento reportage sulla devozione sestrese, che illustra luoghi e significati delle tradizioni; il secondo, storico-artistico, copre i venti capitoli successivi: un pellegrinaggio ideale in tutti i luoghi di culto della Bimare e del suo circondario, nei quali la fede si esprime in opere d'arte. Il tutto arricchito da aneddoti, curiosità, notizie inedite.
«L'evoluzione del cristianesimo nel sestrese ha radici antichissime - spiegano gli autori - il suo percorso, dalle origini dell'evangelizzazione da parte dei monaci di San Colombano e dal primo sviluppo delle chiese e delle parrocchie in ambito medievale, all'arrivo di numerose congregazioni religiose a Sestri Levante tra il Quattrocento e il Seicento, allo stanziamento della sede vescovile di Bugnato nella Bimare fino al più recente passaggio alla Diocesi di Chiavari (1959, n.d.s.) è giunto ai giorni nostri». In questo contesto sorgono, si abbelliscono e anche si restaurano gli edifici di culto, che vengono arricchiti con opere d'arte. Una sinfonia di fede popolare, arte e bellezza che diventa chiave di lettura delle ricorrenze, delle celebrazioni religiose tradizionali e delle processioni, delle Confraternite e delle attività parrocchiali.
«Da Segesta Tigulliorum a Sestri Levante. Storia arte fede» di Francesco Baratta e Andrea Levaggi. Internòs edizioni. Collana Biblioteca dellarte 2009, 21 euro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.