Se per i superstiziosi rovesciare il sale sul tavolo porta male, per gli scienziati e per i medici, troppo sale nel piatto è una vera calamità per la salute. Esiste infatti una relazione diretta tra consumo di sale, ipertensione arteriosa e ictus cerebrale. Lipertensione con le sue complicanze è la prima causa di morte nel mondo moderno, perfino nei Paesi in via di sviluppo. Tra le complicanze dellipertensione, lictus cerebrale è quella più strettamente e direttamente legata allaumento della pressione. Secondo gli studi più recenti, diffusi durante la Settimana per la Riduzione del Consumo di Sale (Salt Awareness Week) il consumo di sale si attesta attorno ad una media di 9 grammi per le donne e oltre 11 grammi per gli uomini (con valori più alti nei soggetti sovrappeso ed obesi); ben lontani dalle indicazioni dellOrganizzazione Mondiale della Sanità: non assumere più di 5 grammi di sale al giorno. Ulteriori ricerche dimostrano, infatti, che dimezzare il consumo di sale rispetto a questi valori, potrebbe ridurre lincidenza di ictus del 21%, ossia 46.000 eventi in meno ogni anno solo in Italia. Contro i danni prodotti dal consumo eccessivo di sale è nata la Wash (World Action on Salt and Health) unassociazione alla quale aderiscono oltre 300 scienziati ed esperti anche italiani, la cui principale attività è la promozione in ciascun Paese di programmi per la riduzione del sale nellalimentazione. La Salt Awareness Week (26 marzo-1 aprile) intende sensibilizzare tutti verso un uso più moderato e consapevole del sale e verso la scelta di alimenti meno ricchi del cosiddetto «sale nascosto», come i salumi, le conserve, il pane o i cibi preconfezionati. Unattenzione che non toglie il gusto e il piacere della tavola ma fornisce un eccezionale contributo alla salute degli italiani, alla loro qualità di vita e alla riduzione della spesa sanitaria.
La Società Italiana di Nutrizione Umana e il Gruppo di lavoro per la riduzione del consumo di sale in Italia aderiscono e sostengono la Settimana Mondiale 2012 fornendo consigli per la riduzione del consumo di sale presso il sito www.sinu.it.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.