Sicilia Miccichè accelera sul Partito del Sud

Il sottosegretario Gianfranco Miccichè accelera sul Partito del Sud. E anche sulla sua probabile uscita dal Pdl, qualora il progetto - accarezzato da mesi in tandem con il governatore di Sicilia e leader del Mpa Raffaele Lombardo - si concretizzi. L’annuncio del varo del nuovo partito è arrivato ieri. «Il Partito del Sud – ha detto Miccichè, il fondatore di Forza Italia nell’isola, l’artefice della vittoria azzurra per 61 a zero del 2001 – deve nascere in Sicilia e deve essere pronto per le prossime politiche».

Dunque addio al Pdl, dopo lo strappo della fondazione del Pdl-Sicilia (che è in giunta con Lombardo mentre il Pdl dei cosiddetti lealisti, che fanno capo al ministro Alfano e al presidente del Senato Schifani è all’opposizione)? «Non lascerei mai il Pdl – ha replicato Miccichè – ma non è possibile dare vita al Partito del Sud dentro il Pdl». Miccichè ha fissato un quorum: «Se non raggiungeremo il 20% in Sicilia non se ne fa nulla». Pollice verso dal coordinatore nazionale del Pdl : «Il Partito del Sud è una chimera e una prospettiva pericolosa».