Soltanto il giudice non fa sconti al monopolio Coop

Soltanto il giudice non fa sconti  al monopolio Coop

Nessuna diffamazione. Il contenuto del libro «Falce e carrello» corrisponde a verità. E a dirlo, questa volta, è un giudice che ieri ha sentenziato su una delle tanta cause per diffamazione che Coop ha presentò ai danni di Bernardo Caprotti, patron di Esselunga, e del suo gruppo.
Tutto cominciò nel 2007 quando Caprotti pubblicò un volume che ebbe molto successo in libreria, dal titolo «Falce e Carrello».

Un’opera che racconta le tante vicissitudini avute nella sua carriera professionale e gli scontri con la società delle cooperative rosse. All’interno del volume, il quarto capitolo era dedicato a una vicenda tutte genovese che faceva riferimento a quando, il 15 ottobre 1984, Esselunga acquistò, in (...)

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica