Lungotevere

Scorsese blindato

per Fellini
Tra due giorni al Festival di Roma si tornerà a parlare di Martin Scorsese per l'atteso Boardwalk Empire, la serie tv con Steve Buscemi di cui firma la regia. Ma lui non sarà a Roma, mentre presenzierà l'attore Michael Pitt. Domanda: l'altro giorno, quando Scorsese è venuto per il restauro de La dolce vita, non si poteva parlare anche del suo nuovo telefilm? No. Sembra che per l'operazione felliniana l'investimento di Gucci e Medusa sia stato così elevato da giustificare l'esclusiva sulla giornata.

Roma s’inchina

a Bollywood
Coloratissimo ricevimento ieri sera voluto dall'ambasciata indiana a Roma in onore di Shah Rukh Khan, cineasta e divo amatissimo di Bollywood (ha girato sessanta film in vent'anni, insignito di numerosi premi), protagonista di My name is Khan, passato tra gli eventi speciali. Perfetta la location del party: il ristorante Maraja, in Via dei Serpenti.

Il Boss su Rai Movie
Sarà Ciak Point di Enrico Magrelli e Francesca Inaudi, in onda su Rai Movie alle 22,40 a trasmettere le immagini del breve soggiorno romano di Bruce Springsteen. Il Boss arriverà sul red carpet stasera alle 20,30 per assistere alla proiezione di The Promise: The making of Darkness on the edge of town, sull'album cult del 1976.

Il capolavoro trascurato
È già uscito nelle sale e ha già vinto il Sundance Festival Animal Kingdom dell’australiano David Michod. Ma il direttore artistico Piera Detassis l’ha voluto ugualmente, seppur fuori concorso, perché è un gran film. Peccato che quasi nessuno dei critici presenti al Festival l'abbia recensito come meritava.

Record d’incassi
Sabato la Festa di Roma ha segnato il record d’incassi vendendo biglietti per 31 mila euro: «La cifra più alta mai raggiunta in un solo giorno a partire dalla prima edizione».

Standing ovation e sale al completo per tre filmi: «Oranges and Sunshine» di Jim Loach, con Emily Watson commossa per la reazione degli spettatori, «Hævnen - In a Better World» di Susanne Bier e «We Want Sex» di Nigel Cole.