Mara Venier: "La Rai mi ha trattata come una scarpa vecchia"

"La dirigenza abbia più rispetto con chi ha dato tanto a questa azienda". Mara Venier aveva affidato a Instagram il suo sfogo contro mamma Rai e giustificato così il suo no all'invito nel salotto di Domenica In.

E oggi sul Corriere della Sera si scaglia di nuovo contro l'ufficio stampa che fino all'ultimo l'aveva inserita nella lista degli ospiti: "Questo è l'aspetto più curioso e incomprensibile", ribadisce, "Già dieci giorni fa avevo spiegato che non ci sarei stata e nonostante la rettifica al primo comunicato firmato dalla Rai, ne è uscito un altro in cui c'era il mio nome. Non capisco perché".

Poi finalmente la conferma che dietro al "gran rifiuto" ci sono gli attriti con Paola Perego e il marito Lucio Presta, ex manager di Mara: "Ho detto di no per problemi personali privati tra me e Paola Perego", dice ora la conduttrice che negli ultimi anni è sempre più spesso negli studi Mediaset. E ancora: "Il rispetto ha a che fare con il modo in cui due anni fa sono stata esclusa dalla Rai. Penso che ci voglia maggiore rispetto per personaggi come me, che hanno dato tanto a questa azienda. I direttori sono liberi di cambiare i conduttori per carità, ma questo non toglie che ci debba essere stile, educazione, sensibilità.

Mi hanno tolto La vita in Diretta e Domenica In senza nemmeno una convocazione, senza dirmi nulla, senza un ringraziamento, l'ho trovato molto inelegante, mi hanno dato un calcio come si fa con una scarpa vecchia. Parlo della dirigenza Rai, dei vertici che ora non ci sono più e certo anche di Leone che è un direttore di rete".