Cultura e Spettacoli

"Safe house", nessuno è al sicuro

Spera nella svolta della carriera l’agente Ryan Reynolds. Quando, in un bunker, si troverà a gestire un prigioniero di lusso come l’ex Cia Denzel Washington

"Safe house", nessuno è al sicuro

Spera nella svolta della carriera l’agente Ryan Reynolds. Quando, in un bunker, si troverà a gestire un prigioniero di lusso come l’ex Cia Denzel Washington, accusato di spionaggio e braccato da criminali agguerriti, il giovane sco­prirà che nulla è come sembra. Dura almeno trenta minuti di troppo questa spy story dove il frastuono dei mitra sovrasta i dialoghi. Denzel è quasi sempre ammanettato ai caloriferi. Rey­nolds è meglio di un segugio: trova in pochi se­condi il fuggitivo nella bolgia di uno stadio. 

SAFE HOUSE (VOTO:5/6)

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