La Spagna adesso rischia davvero di non partecipare ai mondiali di Russia 2018. E a lanciare l'allarmae è il presidente federale, Angel Maria Villar che è stato sopseso dal suo incarico dopo l'arresto per corruzione. E proprio Villar lancia l'allarme per i prossimi mondiali: "È una situazione grave. Il Consiglio di Stato sta facendo in modo che la Federazione non rispetti le leggi, pretende che si annullino le elezioni senza che la legge lo consenta e sarà l'unico responsabile se la Spagna dovesse restare fuori dal Mondiale. Non sarà colpa mia, la situazione è grave". L'attacco è per il governo centrale di Madrid. Villar poi nega del tutto di aver fatto pressioni sulla Fifa per avviare verifiche sulle "ingerenze delle'esecutivo spagnolo sulla federazione". Villar ha poi ribadito la sia innocenza protestando anche per la sospensione dall'incarico in Lega: "Non credo di tornare in carcere perchè non ho fatto nulla. La mia sospensione è ingiusta e dovrei essere ancora io a presiedere la Rfef. Chiediamoci perchè conflitti di questa natura non avvengono in altri Paesi come Germania, l'Italia o Inghilterra, dove lo Stato rispetta l'autonomia delle Federazioni". Di fatto dopo il caso che ha coinvolto il presidente della Federazione, il Consiglio Superiore dello Sport che fa riferimento all'esecutivo avrebbe chiesto al Consiglio di Stato nuove elezioni. Il parere non è ancora arrivato.
Ma questo passaggio potrebbe rientrare proprio nelle casistiche delle ingerenze da parte del governo sulla Lega e quindi la violazione dello statuto Fifa e il conseguente rischio dell'esclusione dalle coppe internazionali come il Mondiale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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