Le porte chiuse bloccano la corsa viola

Cagliari Is Arenas deserto dentro, gremito fuori con cori e fumogeni. Il Cagliari ha vinto ugualmente fermando la corsa Champions di una irriconoscibile Fiorentina. Dopo essere passati in vantaggio i sardi hanno controllato i viola, ripartendo con contropiedi veloci e pericolosi, orchestrati da Cossu e Sau con Pinilla unico riferimento offensivo.
Fiorentina priva dello squalificato Borja Valero con il tridente leggero Cuadrado, Jovetic e Ljajic. Cagliari subito in vantaggio all'11' con Pinilla sugli sviluppi di un corner.
Al 39' il raddoppio di Sau, dopo un calcio d'angolo bizzarro della Fiorentina, via in contropiede e Cuadrado lo stende in area. Rigore trasformato da Pinilla.
Nella ripresa il Cagliari ha mancato il terzo gol in due occasioni: all'11' Sau ha calciato trovando la pronta risposta di Viviano, al 70' ancora Sau e poi il neoentrato Ibarbo hanno fallito incredibilmente il colpo del k.o. Così, al 28', i viola hanno accorciato le distanze, grazie a Cuadrado, abile nella girata di destro dal centro area, e alla complicità della distratta difesa del Cagliari.

Negli ultimi minuti solo Fiorentina con Toni e Larrondo, ma il Cagliari ha retto.
«Avrei preferito giocare in uno stadio pieno - ha detto Montella -. Il Cagliari è abituato a giocare in questo modo: con lo stadio vuoto ha sempre vinto».