Il segretario generale della Sanità del Veneto, Franco Toniolo, è stato arrestato ieri dalla Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti nelle cliniche private. Toniolo, ora in carcere a Padova, sarebbe accusato di corruzione, in relazione ad una presunta mazzetta di 50mila euro di cui l'imprenditore veronese delle cliniche private, Giuseppe Puntin, aveva annotato il pagamento in un foglietto con la dicitura «... dati 50mila euro a To.».
Altro sviluppo dell'inchiesta sarebbe l'iscrizione nel registro degli indagati dell'assessore veneto alla Sanità, Flavio Tosi (Lega), e del presidente della commissione regionale Sanità, Raffaele Bazzoni (Forza Italia).
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