La telefonata: «C’è una bomba» Falso allarme in una scuola

Alla succursale dell’istituto scolastico Martin Luther di via Casotti, a Nervi i ragazzi sono già al loro posto nei banchi, le lezioni stanno per iniziare, ma poi succede qualcosa che rivoluzione il programma della mattinata e fa scattare immediatamente l’allarme.
La telefonata annuncia la presenza di un ordigno all’interno della scuola. Immediatamente dalla scuola parte la segnalazione alla centrale operativa della Questura che ha messo in moto tutte le procedure d’emergenza.
In questi casi sebbene sia più probabile che si tratti dello scherzo di un furbetto (talvolta in passato in altre situazioni si è trattato di uno studente che non era preparato per il compito in classe e che pensava in questo modo di riuscire a farlo saltare), bisogna andare cauti.
La scuola è stata così evacuata per permettere agli artificieri della polizia di effettuare i controlli di rito che hanno dato esito negativo.

Insomma, nessuna traccia di bombe di alcun genere.
E alla fine i ragazzi sono stati invitati a riprendere le lezioni.
Intanto però la polizia ha avviato accertamenti per riuscire a risalire agli autori del gesto che rischiano una denuncia per procurato allarme.