Ucraina, Tymoshenko picchiata in cella dopo aver iniziato lo sciopero della fame

Nuove terribili notizie sulla sorte di Yulia Tymoshenko. Secondo la figlia e il suo avvocato, la leader dell’opposizione ucraina ed ex premier, che nei giorni scorsi ha cominciato uno sciopero della fame per denunciare i maltrattamenti delle guardie subìti in carcere, è stata picchiata - pare dal vice direttore del carcere dove è rinchiusa - nella notte tra venerdì e sabato scorsi.
La figlia della Tymoshenko, Ievghenia, ha affermato che sua madre si trova in «gravi condizioni fisiche. È a letto dopo tutto quello che le è stato fatto - prosegue -, Kovalenko le ha sferrato un colpo violento con il pugno attraverso il lenzuolo. La Tymoshenko ha raccontato martedì dei maltrattamenti di cui è rimasta vittima nella notte tra il 20 e il 21 aprile, per essere portata in ospedale contro la sua volontà.

La delegazione Ue in Ucraina ha chiesto chiarimenti urgenti sull’accaduto alle autorità dell’ex Repubblica sovietica. La Germania ha fatto pressioni sull'Ucraina perché fornisca cure mediche appropriate a Yulia Tymoshenko.

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