Nei primi due mesi dell’anno Unicredit ha concesso nuovi finanziamenti per 1,9 miliardi a oltre 22.000 piccole e medie imprese pur in presenza «di un profondo cambiamento dello scenario economico» che incide sulla propensione delle imprese a fare nuovi investimenti. Lo rende noto il gruipppo bancario in occasione dell’incontro su "Impresa Italia, il nostro impegno sulle piccole imprese" che fa il punto sul progetto di collaborazione fra la banca e le associazioni di categoria e dei Confidi varato lo scorso novembre.
Tuttavia, rileva Unicredit, a inizio 2009 si è registrato un calo del 30% nella domanda di finanziamenti dai 24.426 di dicembre ai 16.319 di gennaio proseguendo nell’andamento dell’ultimo trimestre. La banca spiega che sta «concentrando gli sforzi su una maggiore capacità di valutazione, monitoraggio e consulenza» alle imprese pur in presenza di un aumento delle sofferenze.
«Non è il momento delle lacerazioni - ha spiegato il presidente del Banco di Sicilia Ivanhoe Lo Bello - o di processi in piazza, ma occorre ora fare un grande patto». Il gruppo sottolinea come da inizio anno è stato risposto positivamente alle richieste di nuova liquidità di tre imprese su quattro,- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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