Erano 250 i ragazzi e le ragazze provenienti da cinquantadue scuole medie superiori della Lombardia che ieri hanno tentato la selezione finale del Gran Premio di Matematica Applicata allUniversità Cattolica. Alle quattro gli studenti si parlavano perplessi e anche un po scontenti davanti allaula 110, laula Gemelli, dopo aver terminato la prova. Perplessi erano coloro che si attendevano quesiti meno legati alla logica e alleconomia. Ovvero problemi più astratti e attinenti a concetti di matematica, nellaccezione più elevata ed astratta della materia.
«Il compito non era certo semplice ma al di là di questo, io faccio parte di un gruppo di matematici puri - commenta Alessandro Saccomani - quindi ci attendevamo problemi di carattere matematico in senso stretto. Ragionamenti più legati allalgebra, ad esempio, piuttosto che a questioni che hanno a che fare con il denaro. La matematica non è una scienza che porta al soldo ma una forma di pensiero. E in questo sta la sua meraviglia. Quando la si applica soltanto alla realtà la si fa scadere troppo».
Sette i quesiti presentati e da risolversi nellarco di unora. «Cera uno stacco esagerato tra la prima e questa seconda prova - racconta Silvia Polvere di Lecco -. Rispetto al compito precedente, quello di oggi presentava un grado di difficoltà troppo alto». Ci puoi descrivere uno dei problemi? «A un prigioniero venivano presentate tre porte con la premessa che due di esse oppure nessuna delle tre potesse renderlo libero». Sulla porta A cera scritto: «Porta alla libertà». Sulla porta B: «Non porta alla libertà». Sulla C: «Non è la porta A che porta alla libertà».
E tu coshai risposto? «Che non ci venivano forniti elementi sufficienti per giungere alla soluzione». Ma Marco, che ascolta, ribatte: «Non è vero. Gli elementi cerano e il risultato era la porta B». Vedremo chi ha ragionato correttamente sullenigma di logica.
Anche un gruppo di ragazzi dellIpssar (Istituto professionale statale per il servizio alberghiero e ristoranti) di San Pellegrino Terme discute animosamente sui risultati individuati. Comè andata? «Vedremo - risponde Michael Barcella - ma era molto complesso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.