Uova marce sulle colombe in fuga

È vero, soffre sempre chi più crede. In ogni campo, perfino in quello sportivo

È vero, soffre sempre chi più crede. In ogni campo, perfino in quello sportivo.
P
ensate a questa settimana santa: co­sa devono aver sofferto i fedeli della Lega vedendo il malaffare in casa loro.

Cosa devono aver patito i tifosi del Ba­ri, e non solo, vedendo come veniva sven­duta dai loro calciatori e dai loro capi­clan la passione della loro vita.

Pensate come devono soffrire gli idea­­listi, di destra e di sinistra, a vedere la fine disonesta dei finanziamenti pubblici e delle donazioni private alla Causa. E pensate come devono soffrire i devo­ti veri a vedere la situazione «drammati­ca »della Chiesa,come l’ha definita il gio­vedì santo lo stesso Papa, e il collasso del­la fede e delle vocazioni, mentre vengo­no allo scoperto corrotti, viziosi e conte­statori in tonaca.

È andata meglio per i cinici e per i mi­scredenti che per tutte le colombe in buo­na fede.

Questo è l’effetto peggiore di quest’on­data di malaffare che sta sporcando tut­to; non il danno economico, pur rilevan­te, non i reati commessi, pur notevoli, e nemmeno la sconfitta della loro parte. Il danno peggiore, che ricade su tutti, è questa istigazione a non credere più in niente, a non fidarsi di nessuno, a dispe­rare di ogni idea, fede, passione, leader perché sotto sotto c’è l’inganno.

Pagheremo cento volte di più quel danno e quel disgusto, lo pagheremo nel tempo, nell’animo, nella qualità

socia­le, nei rapporti umani, nei ricordi e nelle aspettative, nelle nuove generazioni di coetanei del Trota e fratelli minori.

Che Pasqua, piovono uova marce sul­le colombe ferite in fuga.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica