A conclusione di un anno positivo per Piazza Affari, con gli indici principali in crescita media del 16%, la giornata di ieri ha visto prevalere i realizzi, facendo correggere gli indici medesimi dello 0,6%. Anche lattività è apparsa in netto calo, con 1,8 miliardi di controvalore, la metà circa dei volumi giornalieri delle ultime sedute. Oscillazioni di poco conto per i titoli coinvolti nei recenti scandali bancari, con leccezione di Bpi che ha chiuso in rialzo dello 0,7%, mentre trascurata Reti bancarie, nonostante lannuncio della richiesta di quotazione dei warrant 2005-2006. Sul fronte Bnl di nuovo realizzate le Unipol, specie lazione privilegiata. Nel comparto bancario penalizzate le big, con Unicredit e Banca Intesa in calo di quasi l1% (questultima nonostante lannuncio dellingresso nel patto di sindacato del finanziere Romain Zaleski). Tra le blue chip nuove erosioni per Fiat, ma giù anche Telecom (meno 1,2%), Rcs (meno 1,6%) e Finmeccanica (meno 1,7%).
Recupera Alitalia (più 1,9%) alla notizia dellingresso nel capitale del fondo Walter Capital. Bene anche Risanamento (più 1%), mentre al mercato Expandi brilla Pop. Sondrio (più 0,33%), ma crolla Monti ascensori, che arretra dell11,5%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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