Da Zaia auguri al vescovo padano

Il neogovernatore del Veneto Luca Zaia non sembra per niente disposto a lasciar cadere l’asse d’intesa con la Chiesa che ha instaurato fin dal primo giorno alla presidenza della giunta regionale. Appena eletto infatti l’ex ministro dell’Agricoltura si era scagliato - spalleggiato dall’altro neogovernatore padano, il piemontese Roberto Cota - contro l’utilizzo e la distribuzione nel Veneto della pillola abortiva Ru486. Oggi il leghista è tornato a strizzare l’occhio al mondo cattolico. «Voglio congratularmi - ha dichiarato - con l’arcivescovo di Vicenza, Monsignor Cesare Nosiglia, per la sua elezione a vicepresidente della Conferenza episcopale italiana per l’area nord». Nosiglia è tra l’altro nella rosa dei candidati per la nomina ad arcivescovo di Torino (tifano per lui il presidente della Cei Bagnasco e l’ex presidente Ruini).

Ma il segretario di Stato Tarcisio Bertone gli preferisce invece il vescovo di Alessandria Giuseppe Versaldi. «Sono sicuro - ha concluso Zaia - che Monsignor Nosiglia sarà una guida preziosa per la comunità cattolica del Nord».