Nel biennio 2006-2008 il reddito medio delle famiglie ha segnato -4% in termini reali. E il 10% possiede il 45% della ricchezza delle famiglie. Sempre più persone ricorrono alla forma dell'indebitamento: 27,8%
Il governatore della Banca d'Italia al congresso mondiale tra i ministri dell'Economia: "Le nuove regole, scritte da tecnici e politici, non saranno un freno per la ripresa". Ieri il titolare del Tesoro aveva sottolineato il primato della politica
Secondo via Nazionale l’economia italiana può crescere dello 0,7% nell’anno in corso, per poi accelerare all’1% nel 2011. La dinamica dei consumi, nonostante il recupero, resta troppo debole
Il debito pubblico è sceso a quota 1.738,8 miliardi, dopo il record toccato a novembre con 1.801,6 miliardi. A novembre produzione industriale in lieve ripresa. Forte aumento nel settore auto: +38,8%

Laurea honoris causa all’Università di Padova per il governatore della Banca d’Italia. Draghi: "La condizione di vulnerabilità finanziaria delle famiglie italiane si conferma bassa". Poi invita a riformare il sistema degli ammortizzatori sociali: "Porterebbe benefici per l’efficienza produttiva"
La ricchezza netta
complessiva delle famiglie italiane è calata tra il 2007 e il 2008 di circa
l’1,9% (161 miliardi di euro), risentendo di una rilevante riduzione delle attività finanziarie
(-8,2 %) e di un aumento delle passività (3%). Tiene il risparmio
Da settembre a ottobre significativo incremento del 41,7% per le entrate tributarie. La Banca d'Italia evidenzia, tuttavia, un calo rispetto ai dati dell'anno scorso. Continua a crescere il debito pubblico: ha raggiunto quota 1801,6 miliardi, trentamila euro per ciascun italiano, neonati inclusi
"Gravi ritardi su istruzione e giustizia civile". E' l'allarme lanciato dal governatore di Bankitalia. Napolitano: "Anche il Nord ha bisogno del Mezzogiorno"
Duro monito di via Nazionale alle banche nell’applicazione delle norme che regolino gli stipendi dei manager: "Assicurare lo scrupoloso e tempestivo allineamento alle disposizioni in tema di governance"
Il governatore della Banca d'Italia esorta ad "uscire dalle misure eccezionali di sostegno alle economie". Poi sottolinea la necessità di rientrare "da tendenze alla lunga insostenibili dei debiti pubblici" disegnando nuove regole per la finanza