Nel supplemento finanza pubblica del Bollettino Statistico, la Banca d’Italia lancia un nuovo allarme: il debito pubblico sale ancora e tocca un nuovo record ad agosto a quota 1.757.534 milioni di euro. In calo le entrate fiscali dei primi otto mesi dell’anno (-2,5%)
La riunione della Bce a Venezia. Anche per Trichet prudente ottimismo: «Siamo usciti dalla fase di caduta libera, ci sono segnali di stabilizzazione» Forte invito alle banche: devono rafforzare il patrimonio e fornire credito ad aziende e privati. Invariati i tassi

Draghi indica il sostegno alla ripresa come una delle priorità emerse dai summit internazionali: "Ripresa lenta e fragile". E Trichet: "Ripresa disomogenea". Oltre 3 milioni di italiani sotto la soglia povertà
Dopo il no di Intesa e Unicredit ai Tremonti Bond, il governatore di Bankitalia invita a continuare il processo di riforma del sistema bancario. Ma il presidente di turno, Anders Borg: "L’avidità delle banche è un fantasma molto difficile da intrappolare". L'Fmi alza le stime
«La concorrenza tedesca è forte, ma la rotazione dovrebbe riguardare un italiano», ha detto il titolare della Farnesina che ha commentato l'ipotesi del Wall Street Journal. Il sistema bancario plaude. Faissola (Abi): «Sarebbe un grande onore per l'Italia».

Il Wall Street Journal, la "bibbia" del giornalismo economico americano indica il presidente della Banca d'Italia come possibile successore del numero uno della Banca centrale europea nel 2011: "Professore di statura internazionale"
Il governatore di Bankitalia: "La crisi sta gradualemnte rientrando, bene le misure di Bce e governo". Ma avverte: "Non poche aziende rischiano la sopravvivenza". Boccia le gabbie salariali e chiede aumento dell'età pensionabile
Mancato sviluppo economico e difficoltà ad incassare le tasse dovute dai cittadini contribuiscono ad appesantire i conti dei Comuni del Mezzogiorno. L'allarme di via Nazionale: "e entrate sono più basse e le spese vengono coperte autonomamente per meno del 60%"
Secondo uno studo di via Nazionale a crescita della presenza straniera in Italia negli ultimi anni "non si è riflessa in minori opportunità occupazionali per gli italiani". Si evidenzia una "complementarietà tra gli stranieri e gli italiani più istruiti e le donne"
Calano del 3,27% le entrate fiscali nei primi sei mesi dell’anno così che, tra gennaio e giugno, gli incassi del fisco sono diminuiti di 6 miliardi di euro. Lieve invece il calo del debito pubblico italiano che a giugno è sceso a quota 1.751,63 miliardi di euro, ai 1.752,17 di maggio